L'affollatissima tribuna sulla linea di partenza al bivio di Ghiereto. Con la bandiera a scacchi, in un elegantissimo completo grigio, si intravede al centro dell'inquadratura il "Leone delle Madonie", Giulio Masetti di Bagnano. Masetti, come il fratello Carlo era fra gli iscritti, ma entrambi non presero il via e Giulio accettò di fare da starter. |
|
Un bolide sfreccia davanti a villa "Le Maschere". Nell'ombra della porta aperta a metà uno spettatore osserva.
|
|
Le auto aspettano di schierarsi per il via. A destra l'Itala "Special" di Emilio Materassi, modificata installando sull'autitelaio di un'Itala 51 un motore di derivazione aeronautica Hispano Suiza cui erano stati tolti quattro cilindri e ridotta la cilindrata a 4,7 litri. A sinistra la Ballot "Indianapolis" di Gastone Brilli Peri. La sfida fra i due amici-rivali era attesissima ed offriva al campione di Borgo San Lorenzo l'occasione di una rivincita della Coppa della Perugina, disputata sette giorni prima, e vinta proprio da Brilli Peri davanti a Materassi. La sfida durerà solo per dieci dei venti giri previsti nei quali i due campioni stabiliranno ex-aequo il giro più veloce, poi Gastone sarà tradito dalla rottura di un tubo dell'olio ed Emilio trionferà doppiando tutti i concorrenti. |
|
Una splendida fotografia di una sosta ai box di Emilio Materassi. Il campione di Borgo San Lorenzo, nella seconda metà della gara, rimasto senza avversari, fu costretto ad effettuare diversi rabbocchi di carburante a causa della perforazione del serbatoio provocata da una pietra. Nonostante questo inconveniente nè Ferruccio Zaniratti con una Bugatti 22, nè Ugo Stefanelli con una Diatto 20 riuscirono ad insidiarne l'incontrastato primato. |
|
Un'inquadratura del rettifilo sul quale era posto il traguardo mentre sfreccia l'Itala Special di Materassi, vincitore a quasi 70 Km/h di media. |