1914 - 1920 - 1921 - 1922 - 1923 - 1924 - 1925 - 1928 - 1929 - 1955 - 1964 - 1965 - 1966 -1967 - 1968 - 1969 - 1970

Uno dei grandi protagonisti della I edizione del Circuito del Mugello fu senz'altro il piemontese Vincenzo Negro, originario di Chivasso, con la sua Caesar.
Negro vinse la sua classe e per anni gli fu attribuita anche la vittoria assoluta che di fatto non era stata assegnata. Successivamente, per convenzione, è stata attribuita la vittoria del Circuito del Mugello al pilota che aveva conquistato la Coppa del RACI, ovvero a Eugenio Silvani al volante di una Diatto.Nella foto a fianco Vincenzo Negro con i suoi tre passeggeri, affronta una curva impegnativa.

Sempre la Caesar di Vincenzo Negro ferma per la sostituzione di una ruota.

La pubblicità della Diatto e della Dunlop che rivendica la vittoria di Eugenio Silvani che - come si legge nel manifesto - aveva battuto "per regolarità tutti i concorrenti per aver ottenuto il miglor tempo in ogni giro come da regolamento corsa, vincendo l'unico 1° premio che determinò l'organizzazione del Circuito Automobilistico Toscano che è la Coppa dell'Automobil Club di Firenze, più il premio di lire 3000 della spett. Casa DUNLOP destinato al 1° classificato assoluto".
Dal tono con cui si parla dell'affermazione di Silvani si intuisce come l'assegnazione della vittoria assoluta non sia stata priva di contestazioni.

 

La copertina del Programma Ufficiale del "I° Circuito Automobilistico Toscano" - era questa l'esatta denominazione della gara di regolarità che poi è stata considerata da tutti la prima edizione del Circuito del Mugello.
La scritta che ricorda come la S.P.E.R sia "concessionaria esclusiva della pubblicità sul Circuito" e la sponsorizzazione della FIAT fanno pensare ad una organizzazione tutt'altro che amatoriale dell'evento.

Com'era consuetudine nei primi anni del secolo scorso i concorrenti venivano presentati - in questo caso su "Il Nuovo Giornale" - con delle caricature decisamente somiglianti agli ...originali. Particolarmente ben riuscite, se confrontate con foto dell'epoca, quella di Eugenio Silvani, Ferruccio Zaniratti e "Nando" Minoia.
Una curiosità: sulla Fiat del Conte di S.Giorgio come passeggero partecipò alla corsa un giovanissimo Gastone Brilli Peri.